Terzo anno - Il programma (04/07/2011)

Noi quest'anno l'abbiamo descritta così: Immaginate una grande arena di fili d’erba verdi e anfore di sarmenti frequentata da artisti, musicisti, poeti. Un paesaggio naturale che ci racconta il visibile e l’invisibile. All’arena potrete vedere i fili dell’erba dell’argine del fiume, il giallo della paglia e la luna...o le lune.

Poi abbiamo raccolto tanti forse sull'arena.
Ecco la lista delle cose ascoltate dalla gente che è venuta alla nostra Arena.

L’Arena delle balle di paglia ha un sua magia che non sai spiegare perchè.

Forse è la camminata che fai che ti fa piacere di più l’Arena.
Forse è il fatto che ad un certo punto incontri l’acqua del canale che s'incontra con il Senio.
Forse è il verde dell'acaciera che si alza al cielo che la rende più affascinante.
Forse perchè gli argini del Senio delimitano lo spazio.
Forse perchè ci sono le balle di paglia con le luci giuste.
Forse per gli interventi artistici. Per la musica e le cose che fate.
Forse perchè ci proponete una comunità in cui ci piacerebbe vivere.
Forse perchè create un bar con le canne che i giovani invece confondono con un bar di canne.
Forse perchè non te l’aspetti di trovare da queste parti un posto così.
Forse perchè ci lavorate con passione e si vede.
Forse perche’ finalmente si sta a contatto con la terra, la luna, le stelle
Forse è il ritornare al fiume che pare naturale e fa stare bene.
Forse è la semplicità che pare anche se semplice non è.
Forse era ora.
Sì.

Questo è il nostro nuovo programma: